AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO CLP & NUOVO ADR 2023
AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO CLP (CLASSIFICAZIONE, ETICHETTATURA E IMBALLAGGIO DI SOSTANZE E MISCELE): INTRODUZIONE DI NUOVE CLASSI DI PERICOLO
Considerato l’obiettivo del Green Deal europeo di una migliore tutela della salute e dell’ambiente e alla luce dell’esperienza e delle maggiori conoscenze scientifiche acquisite nell’identificazione delle sostanze estremamente preoccupanti a causa delle loro proprietà di interferenza con il sistema endocrino, nonché nell’identificazione delle sostanze PBT (persistenti, bioaccumulabili e tossiche), vPvB (molto persistenti e molto bioaccumulabili), PMT (persistenti, mobili e tossiche) e vPvM (molto persistenti e molto mobili) ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH), il legislatore europeo ha ritenuto necessario adattare il Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) al progresso tecnico e scientifico, introducendo nuovi criteri di classificazione e classi di pericolo.
E’ stato quindi pubblicato il Regolamento delegato (UE) 2023/707 che modifica il Regolamento CLP inserendo nell’Allegato I le seguenti nuove classi di pericolo ed i corrispondenti criteri di classificazione per sostanze e miscele:
- Interferenza con il sistema endocrino per la salute umana
- EUH380: Può interferire con il sistema endocrino negli esseri umani (ED HH 1)
- EUH381: Sospettato di interferire con il sistema endocrino negli esseri umani (ED HH 2)
- Interferenza con il sistema endocrino per l’ambiente
- EUH430: Può interferire con il sistema endocrino nell’ambiente (ED ENV 1)
- EUH431: Sospettato di interferire con il sistema endocrino nell’ambiente (ED ENV 2)
- Proprietà PBT e vPvB
- EUH440: si accumula nell’ambiente e negli organismi viventi, compresi gli esseri umani (PBT)
- EUH441: si accumula notevolmente nell’ambiente e negli organismi viventi, compresi gli esseri umani (vPvB)
- Proprietà PMT e vPvM
- EUH450: può provocare la contaminazione duratura e diffusa delle risorse idriche (PMT)
- EUH451: può provocare la contaminazione molto duratura e diffusa delle risorse idriche (vPvM)
NUOVO ADR 2023 (TRASPORTO MERCI PERICOLOSE SU STRADA): TERMINE DEL PERIODO TRANSITORIO E ADESIONE ALL’ACCORDO MULTILATERALE M351
Il 1° gennaio 2023, con l’abituale aggiornamento biennale, è entrato in vigore l’Accordo ADR 2023 attraverso la Direttiva delegata (UE) 2022/2407, che ha rinnovato e sostituito la precedente versione datata 2021. In Italia, l’aggiornamento è stato recepito con Decreto Ministeriale 23/01/2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel successivo mese di marzo.
Il nuovo testo dell’Accordo ADR, come di consueto, beneficia di un periodo transitorio di 6 mesi, con scadenza il 30 giugno, in cui le disposizioni della precedente versione sono ancora applicabili. Tale periodo transitorio sta per terminare e si ricorda, quindi, che a partire dal 1° luglio 2023 le disposizioni dell’ADR 2023 saranno le sole applicabili per la sicurezza del trasporto delle merci pericolose.
Una delle principali novità del nuovo Accordo ADR è stata l’estensione dell’obbligo della nomina del cosiddetto ‘Consulente ADR’ a tutti i soggetti che ricoprono il ruolo di ‘Speditore’ di merci pericolose (inclusi rifiuti).
Come indicato nella ns. precedente Circolare N.25/2022, a livello nazionale, le attuali possibilità di esenzione dalla nomina del Consulente ADR sono definite in Decreti Ministeriali risalenti al 2000.
I consulenti di Settore sono a disposizione dei clienti con contratto/convenzione di assistenza in essere sulla tematica in oggetto, per fornire ulteriori informazioni e chiarimenti.