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Alfa Formazione

Corso per addetti alle piattaforme mobili elevabili (PLE) con e senza stabilizzatori

Il D. Lgs. 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza Sul Lavoro prevede, all’art. 71 c. 7, che nel caso in cui un lavoratore faccia uso di attrezzature che richiedano per il loro impiego conoscenze o responsabilità particolari in relazione ai loro rischi specifici, il datore di lavoro debba provvedere affinché l’uso dell’attrezzatura di lavoro sia riservato ai lavoratori allo scopo incaricati che abbiano ricevuto una informazione, formazione ed addestramento adeguati, in rapporto alla sicurezza relativamente (art 73): a) alle condizioni di impiego delle attrezzature; b) alle situazioni anormali prevedibili.

Come previsto dall’Accordo Stato Regioni del 12/02/2012, tale formazione si configura quale abilitazione all’uso, pertanto non è sostitutiva della formazione obbligatoria prevista dall’art. 37.

OBIETTIVI

Il percorso abilitativo è finalizzato all’apprendimento di tecniche operative adeguate per utilizzare in condizioni di sicurezza le attrezzature ed è strutturato in moduli teorici e pratici.

Al termine del due moduli teorici è prevista una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla che si intende superato con almeno il 70% delle risposte esatte e che consentirà il passaggio ai moduli pratici specifici. Il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.

DESTINATARI

Il corso è rivolto a tutti i lavoratori che sono incaricati dell’uso di piattaforme mobili elevabili.

DOCENTI

I docenti sono in possesso di esperienza documentata sia nel settore della formazione sia nel settore della prevenzione, salute e sicurezza sul lavoro, secondo il D.I. 6/3/2013, e in possesso di esperienza professionale pratica documentata, almeno triennale, nelle tecniche dell’utilizzazione delle attrezzature specifiche.

AGGIORNAMENTO

L’abilitazione deve essere rinnovata entro 5 anni dalla data di rilascio dell’attestato di abilitazione previa verifica della partecipazione a corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore, di cui almeno 3 ore sono relative agli argomenti dei moduli pratici.

CONTENUTI DEL CORSO IN DETTAGLIO

Modulo Giuridico-Normativo (1ora)

  • Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento ai lavori in quota ed all’uso di attrezzature di lavoro per lavori in quota (D.Lgs. n. 81/2008).
  • Responsabilità dell’operatore.

Modulo tecnico (3 ore)

  • Categorie di PLE: i vari tipi di PLE e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche.
  • Componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile.
  • Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, individuazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
  • Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali.
  • DPI specifici da utilizzare con le PLE: caschi, imbracature, cordino di trattenuta e relative modalità di utilizzo inclusi i punti di aggancio in piattaforma.
  • Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle PLE (rischi di elettrocuzione, rischi ambientali, di caduta dall’alto, ecc.); spostamento e traslazione, posizionamento e stabilizzazione, azionamenti e manovre, rifornimento e parcheggio in modo sicuro a fine lavoro.
  • Procedure operative di salvataggio: modalità di discesa in emergenza.

Modulo pratico sia per PLE con stabilizzatori che per PLE senza stabilizzatori (6 ore)

  • Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi sistemi di collegamento.
  • Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
  • Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della PLE.
  • Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle condizioni di assetto (presa di forza, struttura di sollevamento e stabilizzatori, ecc.).
  • Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota, condizioni del terreno.
  • Movimentazione e posizionamento della PLE: delimitazione dell’area di lavoro, segnaletica da predisporre su strade pubbliche, spostamento della PLE sul luogo di lavoro, posizionamento stabilizzatori a livellamento.
  • Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di esercitazioni a due terzi dell’area di lavoro, osservando le procedure operative di sicurezza. Simulazioni di movimentazioni della piattaforma in quota.
  • Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero a terra della piattaforma posizionata in quota.
  • Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di alimentazione a batterie).

Al termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgerà una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla concernente anche quesiti sui DPI. Il superamento della prova, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio ai moduli pratici specifici. Il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.

Al termine di ognuno dei moduli pratici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli pratici), avrà luogo una prova pratica di verifica finale.

L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente ad una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di abilitazione.

Nota 1: per la prova pratica è opportuno essere muniti e indossare i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI):

  1. – casco protettivo;
  2. – scarpe protettive;
  3. – imbracatura di sicurezza anticaduta.

Nota 2: in riferimento all’allegato A  “Indirizzi e requisiti minimi dei corsi” dell’Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012:

  1. numero dei partecipanti per ogni corso è massimo 24 unità;
  2. per le attività pratiche il rapporto istruttore/allievi non deve essere superiore al rapporto di 1 a 6 (almeno 1 docente ogni 6 allievi).

in rif. al precedente p.to 2, le modalita’ organizzative e il luogo per le ultime 6 ore del modulo pratico, verranno comunicati in aula nel corso dei due moduli teorici.

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